Se sei un lavoratore dipendente con contratto di lavoro di tipo stagionale, ad esempio di pochi mesi, certamente potrebbe essere complicato per te avanzare una richiesta di finanziamento. Questo non vuol dire però che non hai la possibilità di fare richiesta di un prestito. Oggi anche chi ha un contratto di lavoro precario oppure con durata stagionale, può fare richiesta di prestiti e finanziamenti a banche e società di credito.
I lavoratori dipendenti che hanno un contratto di lavoro stagionale hanno la possibilità di accedere anche a dei prestiti grazie alla categoria dei prestiti destinati a coloro che non hanno una busta paga regolare. Sono dei finanziamenti ideati e pensati appositamente per chi non percepisce una regolare e fissa busta paga e per chi non ha un contratto di lavoro a lungo termine. Per poter fare domanda di questi prestiti occorre tuttavia dimostrare delle garanzie specifiche, le quali sono essenziali per tutelare la banca dal punto di vista economico ed essere così sicura di vedere rimborso in denaro concesso in prestito.
Le banche e le società di credito oggi tendono a fidarsi solamente dei lavoratori che hanno un contratto di lavoro fisso, possibilmente a tempo indeterminato. Non si fidano invece di coloro che hanno un contratto di lavoro di tipo precario o stagionale. I lavoratori che non percepiscono un reddito fisso non sono considerati del tutto affidabili dal punto di vista della solvibilità, per cui c’è il rischio che non abbiano la possibilità economica di rimborsare le rate mensili previste dal piano di ammortamento del prestito. Inoltre, chi ha un lavoro stagionale se può richiedere dei finanziamenti non può comunque optare per delle soluzioni che prevedono l’erogazione di importi che sono molto elevati.
Molte finanziarie e banche, ultimamente, hanno creato delle soluzioni e delle offerte che sono pensate appositamente per tutti i lavoratori che hanno un contratto di lavoro stagionale. Vengono definiti lavoratori stagionali tutti quegli individui che svolgono delle attività che fanno parte della categoria dei lavori stagionali. Sono delle attività che si trovano elencate nel decreto del 1963 (precisamente, si tratta del decreto 1525 che data 7 ottobre). È un elenco che viene aggiornato in modo costante e regolare con lo scopo di aggiornarlo anche con tutte le nuove professioni, comprese anche quelle più recenti. Chi svolge questo tipo di lavoro ha un contratto che riguarda nella maggior parte dei casi un certo periodo dell’anno, spesso durante il periodo estivo.
Chi desidera fare domanda per ottenere un prestito destinato a tutti i lavoratori stagionali, spesso le banche chiedono la dimostrazione di precise e particolari garanzie. Spesso, le banche potrebbero fare richiesta anche di altre tipologie di reddito. Ad esempio potrebbero richiedere delle garanzie come un eventuale affitto oppure anche un reddito finanziario. coloro che percepiscono un reddito da contratto di lavoro stagionale possono quindi ottenere dei prestiti anche direttamente da banche e finanziarie di diverso tipo. Se si presentano le giuste garanzie, si potrà non solo accedere al credito, ma anche accedere a degli importi più elevati.
Spesso banche e finanziarie per poter concedere questi prestiti chiedono ai lavoratori con contratto precario stagionale di dimostrare anche un documento che dimostri il saldo e tutti i vari movimenti del proprio conto corrente. Solo in questo modo si può garantire alla banca di essere in grado di effettuare nel modo corretto e regolare il rimborso del debito contratto. Alcune soluzioni vengono concesse solamente dietro la presentazione di un garante, che si prende la responsabilità del rimborso delle rate mensili del prestito, perlomeno in parte. Ricerca altre informazioni utili sul sito I Prestiti A Dipendenti.